ProgettoD Software Gestionale per Società Sportive

Il gestionale Sportivo

La gestione di una ASD

Gestionale Sportivo per ASD

TeamORG è un software pensato per l’organizzazione e la gestione delle società sportive dilettantistiche (ASD), con funzionalità che partono dalla Segreteria, per il controllo dei pagamenti e delle scadenze mediche, fino ad arrivare ad un vero e proprio Registro degli Allenamenti con cui è possibile misurare nel tempo le prestazioni atletiche degli allievi. Non mancano sezioni dedicate alla pubblicazione delle Foto, Merchandising e Scorte di Magazzino. Con la versione FULL, è possibile attivare anche la funzionalità di Iscrizioni On-Line, utilizzabile sia per ricevere le richieste di iscrizione degli Atleti che per dei Soci o dei Dirigenti: la Segreteria i dati risulteranno così già presenti in archivio.

E’ adatto ad ogni tipo di sport: Calcio, Volley, Pallacanestro, Rugby, Baseball, Ciclismo, Tennis, Boxe... ed è specializzato per la gestione del settore giovanile (scuola calcio, minivolley, minibasket, attività junior Atletica Leggera).

Caratteristiche essenziali

Il software è sviluppato con tecnologia web-oriented, pertanto non necessita di alcuna installazione sul vostro PC. Il programma risulterà accessibile da un qualunque dispositivo munito di connessione a internet, dal cellulare al tablet. Il software è arricchito da tre WEB APP.

Permette il controllo dei pagamenti delle iscrizioni, il calendario delle visite mediche, la stampa delle distinte di gara con l'elenco dei soli atleti convocati, la gestione contabile delle scorte di magazzino; soprattutto è prevista la personalizzazione del software per coprire qualunque tipo di esigenza gestionale.

E' possibile alimentare le anagrafiche del sistema mediante file Excel, pertanto puoi effettuare la migrazione dei tuoi dati dal tuo attuale sistema a TeamORG !

Quali vantaggi posso avere?

Differenziarsi in meglio dai concorrenti, la possibilità di fornire concretamente un segno tangibile della propria professionalità agli atleti e ai genitori, l’organizzazione ordinata e precisa del proprio lavoro; sono tutti elementi che non possono essere improvvisati. Occorre metodo e uno strumento di gestione adatto: TeamORG.

Sicurezza

  • Il sistema è protetto mediante l’utilizzo di user e password
  • Il database è inserito in un quotidiano piano di backup
  • Le fotografie possono essere rimosse in qualunque istante

Prezzo

Il prodotto è dato in uso GRATUITO!

Dopo il primo anno in cui non è necessario versare nemmeno un centesimo, dal secondo anno in poi è richiesta una quota di euro 20 (VENTI) annui. E' una sorta di impegno reciproco: da parte nostra alla conservazione dei dati, garantendo back-up quotidiano e prestazioni di utilizzo adeguate, e da parte dell'utente nel manifestare concretamente l'intenzione a tenere vivo il rapporto. In ogni caso, comunque, la Società Sportiva non si assume alcun impegno di rinnovo e può in qualunque istante disdire la sottoscrizione.

Il rinnovo a 20 euro/anno, ti da diritto di utilizzo della versione condivisa da chiunque che, come te, voglia utilizzarla. Nel caso tu preferisca operare su un server privato e registrare i tuoi dati su un DataBase riservato soltanto alla tua ASD, in qualunque momento potrai rinnovare a 120 euro / anno. Scopri scopri l’offerta della Versione a Pagamento

Il trasporto dei dati da un Database all'altro, è sempre inteso incluso nel prezzo.

Come si fa per richiedere il rinnovo della licenza o per passare ad una licenza FULL da 120 euro/anno?
Ci si deve collegare alla propria versione di TeamORG, scegliere il menù 'CONFIGURAZIONE' , premere su 'DATI SOCIETA' e, nella pagina che si apre, fare click sulla scritta arancione 'Richiedi il RINNOVO della TUA LICENZA' posta a fondo pagina, appena sopra al logo.

Chi lo usa

Documentazione

Come ACCEDERE a TeamORG Guida al Login di TeamORG

Apri la sezione dei Tutorial disponibili come Video YouTube.  

ISTRUZIONI COMPLETE per l’utilizzo: Scarica

GUIDA BREVE per il primo collegamento: Scarica

GUIDA BREVE per la gestione dei Cartellini e visite Mediche: Scarica

GUIDA BREVE per la gestione AMMINISTRATIVA: Scarica

GUIDA BREVE per la gestione Atleti: Scarica

GUIDA BREVE per la caricamento foto Atleti: Scarica

GUIDA BREVE per la gestione degli Eventi Sportivi: Scarica Istruzioni

GUIDA BREVE per la CHIUSURA della Stagione: Scarica Istruzioni

GUIDA BREVE per la Gestione ISCRIZIONI ON-LINE: Scarica Istruzioni



Vuoi trasferire in TeamORG l’elenco Atleti che già hai sul tuo attuale sistema? Scarica e compila [questo Excel] (le ultime 5 colonne sono per i tuoi casi particolari). Al termine spedisci l’Excel a info@TeamORG.it [clicca].

Entro tre giorni lavorativi, l’elenco verrà caricato gratuitamente in TeamORG!

Trovi troppo oneroso trasferire i tuoi dati nel nostro Excel? Scopri l’offerta della Versione a Pagamento: pensiamo a tutto noi!.


Un aiuto concreto

Un Gestionale è utile quando è facile da usare e fa quello che serve.

TeamORG, un gestionale che nasce dal campo

TeamORG ha un obiettivo: agevolare le Società Sportive nell’organizzazione nella gestione del proprio lavoro. Gestire un settore giovanile è una impresa titanica: i responsabili di scuola calcio, minivolley o minibasket, per citare alcuni, sono dei veri funamboli. Già lo erano quando giravano un po’ più di soldi; ora, che è più dura, servono veramente doti da prestigiatori. La passione e la volontà talvolta non bastano più, e gloriose società amatoriali, spesso anche impregnate della storia dei quartieri delle nostre città, devono arrendersi. In che modo TeamORG può dare una mano?

Il pagamento delle rate, o i tesseramenti o le pre-iscrizioni, o le partecipazione ai ritiri pre-agonistici

Una delle attività più impegnative di una ASD è la raccolta dei pagamenti. Ci sono raccolte di pagamenti per svariate attività: e per tutte il punto comune è: chi ha già pagato, quanto ho già raccolto? E di conseguenza: chi deve ancora pagare?
TeamORG ti consente di gestire al meglio sia la riscossione delle rate che i pagamenti di diversa natura.

Risparmiare lavoro ottimizzando le risorse

Siamo in fase di partenza della stagione: quanti Atleti hai con il certificato medico scaduto? Quante telefonate sono state necessarie per ricordare a tutti i genitori che devono rinnovare la visita? Quanti moduli di richiesta visita sanitaria per il pediatra hai stampato con la tua stampante e distribuito ai genitori che sono dovuti passare in sede per il ritiro del documento? TeamORG ti consente di spedire le mail con l’allegato a coloro che sono in scadenza di visita. Fai tutto con un click, con un minuto di lavoro.

Ma poi i genitori non leggono le mail

E’ una ragione che ho sentito tantissime volte. Semplicemente non è vero: oggi non c’è più nessuno off-line. Un figlio, una zia, un parente: hai sempre un contatto che può ricevere le tue comunicazioni. E’ una questione di impostazione, di scelta societaria: l’iscrizione comporta una gestione telematica dei contatti. Poi è chiaro che di fronte all’impossibilità, deroghi verso una gestione manuale per non perdere l’iscritto; ma è solo questione di tempo: credimi: oggi non c’è più nessuno off-line.

Una vetrina per i tuoi prodotti

Lavorando nel settore giovanile (Scuola Calcio, Minivolley, Minibasket, Atletica, ecc), hai a disposizione una risorsa preziosa: i Genitori. Non raccontare più quella balla della squadra di orfani come la migliore da gestire; poi chi ti paga le rette? Naturalmente scherzo. Parlaimo di soldi, visto che sono necessari a mandare avanti la baracca. TeamORG ha sezione dedicata alla pubblicazione foto di partite o di premiazioni; è una sezione riservata a cui si accede mediante User e Password, di norma utilizzata dai genitori. Cogli l’opportunità di presentare a queste visite il tuo merchandising! Se non ne possiedi ancora uno, contattaci: possiamo aiutarti a farlo partire, partendo dalla fornitura del materiale in poi. Ti assicuro che è molto più semplice di quello che credi. Immagina di raccogliere gli ordini su prodotti di cui possiedi solo il listino: guadagni vendendo merce che ancora devi comperare... Papà e mamme a fare tifo per i propri bambini con la maglietta o il berrettino della squadra, oppure piccoli atleti con la polo ufficiale per il tempo libero. Oltre all’introito economico, pensa anche al ritorno di immagine!

Scuola Calcio: la palla

Alla fine tutti dimentichiamo che si tratta solo di un gioco, e di un gioco da fare con la palla. Si è in 22 a correre, tutti intorno a lei. Ognuno prova ad accarezzarla nel migliore dei modi, mettendo in pratica lunghe ore di allenamento; tutto per convincere la ribelle a non fare troppe bizze e a persuaderla di seguire la giusta traiettoria. E solo pochi ci riescono. Alcuni, quel tocco, ce lo hanno innato; un dono di natura. Agli altri va fatto venire. Non servono allenamenti stile lavori forzati: non si devono formare dei tecnici in miniatura, profondi conoscitori con schemi e posizioni in campo. Certo: la disciplina tattica è essenziale e necessaria anche per vincere l’individualismo innato dei piccoli calciatori; ma non fate crescere piccoli automi senza fantasia e senza fondamentali! Il bambino deve imparare a conoscere la palla, ad avere confidenza con lei. La palla deve essere il suo giocattolo, sempre, ovunque, come una storia d’amore che non ci stanca mai. La Scuola Calcio deve avere come obiettivo quello di alimentare quella passione, per ridare a questo sport la naturalezza e lo spettacolo che lo hanno reso grande.

Minivolley: la squadra

Sicuramente farò torto a qualcuno, e me ne scuso. Parlo della Pallavolo per averla giocata, e lo confronto con altri sport per averli soltanto guardati. Dico quindi che in nessuno sport è così tanto importante la squadra, dico che nessuno sport nasce così tanto dal profondo di uno spogliatoio come la pallavolo. L’alzata, il muro, la schiacciata, sono gesti tecnici bellissimi, trasmissibili al pubblico, a chi ti guarda. Ma non ci sono soltanto i tre passi di rincorsa: c’è lo schema, la ricezione, il palleggio e poi il gesto tecnico finale. Un istante per ogni giocata, forse meno. Un lampo, una luce che attraversa i nove metri e si conclude a ridosso della rete. Maradona forse poteva vincere una partita da solo, Bernardi o Giani, probabilmente, no. Fin dai primi palleggi del minivolley, devi imparare a conoscere gli altri, a fidarti degli altri. E’ forse il primo concetto che trasmette questo sport: tu non sei nessuno; con gli altri puoi essere un campione. Uniti si vince, divisi si perde. Devi avere gli stessi movimenti dei tuoi compagni, lo stesso istinto; deve bastare un gesto a farti capire le loro intenzioni, devi usare tutto te stesso in quel colpo, perchè se riesci, riesci per tutti, con tutti. Quando può uscire il tuo urlo di gioia, è conseguente e del tutto naturale che i compagni ti sommergano: è come una valanga che si stacca e che non può fare a meno di scivolare a valle. Ecco da dove deve partire il minivolley: da quella coesione unica di una compagine che deve diventare un gruppo per poter giocare.

Minibasket: il fisico

E’ evidente che una predisposizione fisica di un certo tipo, agevola l’approcio alla Pallacanestro, ma sarebbe riduttivo farne una questione di altezza. Intanto l’approcio al minibasket favorisce lo sviluppo completo dei bambini, impegnando sia gli arti inferiori che quelli superiori. In un match di basket non stai fermo mai: la preparazione fisica deve essere davvero adeguata. Oltre alla corsa, fatta di scatti, salti, e soprattutto, da continui cambi di direzione, è necessaria una buona struttura fisica a supporto del tocco di palla, con sollecitazioni talvolta di precisione, talvolta di pura forza, a mani, polso, braccia e spalle. Circa l’altezza, esattamente come in alti sport in cui i centimetri medi dei partecipanti aleggiano per difetto intorno a quota 200, chiaramente aiuta; ed, esattamente come in tutti gli sport, questa va a rimorchio della determinazione dell’atleta e dalla sua voglia di riuscire. E’ uno sport spettacolare, che fornisce un susseguirsi denso di emozioni, racchiuse nei secondi disponibili per l’attacco; devi pensare alla strategia, decidere lo schema; sai che per attuarlo devi rispettare tempi e posizioni. E poi il contrario di tutto, con un contropiede su una palla rubata o l’azione decisa da improvvisi lampi di classe a disegnare la traiettoria di un tiro da 3 punti. Il Minibasket deve quindi fornire al bambino una serie di competenze cognitive e fisiche che gli permettano di attuare i meccanismi con cui il quintetto si muove in campo, attendendo i tempi di apprendimento che sono propri dell’allievo, coniugandole con la fantasia che nasce dall’istinto e che fornisce quel valore in più necessario a rendere chiunque adatto a questo sport.